Infermiera pediatrica, CENTRO FIBROSI CISTICA, ISTITUTO GASLINI (GENOVA)
Gli infermieri sono gli operatori sanitari che curano e che si prendono cura della persona assistita.
Se si pensa a un centro di Fibrosi Cistica, probabilmente verranno subito in mente le figure infermieristiche impiegate nel rilevare i parametri vitali, nel fare i prelievi ematici o nel somministrare le terapie. Sono le stesse persone che prendono in carico i ragazzi con FC sia in regime di controllo giornaliero (day-hospital) sia in ricovero. Sono, anche, gli operatori sanitari che assistono chi ha la FC in tutto il loro percorso, sia in fase di cronicità che in fase acuta.
- Gli infermieri possono essere un mio supporto?
Supportare è un altro modo per dire sostenere, appoggiare.
Gli infermieri offrono presso il Centro FC supporti di vari tipi.
Possono essere un supporto di tipo manuale o tecnico quando si fornisce un aiuto pratico legato alla cura, come nella gestione e/o preparazione della terapia, nella gestione di dispositivi e presidi (stomie, aerosol, cateteri venosi…) e altro ancora, come aspetti legati a rilevazioni di parametri vitali e alla corretta esecuzione della dieta.
È una figura che aiuta e favorisce l’autocura e quindi l’autonomia di chi ha la FC, educando le persone a gestire le proprie particolarità, in modo che siano indipendenti anche a domicilio. Alcuni imparano a gestire l’equilibrio glicemico (non solo controllano la glicemia, ma imparano anche a mangiare in modo da evitare picchi glicemici e a supplire il bisogno), altri imparano a trattare e utilizzare nel modo corretto il proprio Port-A-Cath o catetere venoso centrale (lavaggio, utilizzo per prelievi o farmaci, chiusura), altri ancora trovano negli insegnamenti infermieristici un modo semplice per ricordare di assumere tutte le terapie. Di aspetti ce ne sono davvero molti, ma il principio è uno: favorire il benessere e mantenerlo il più a lungo possibile.
La relazione che si crea tra infermiere e assistito è basata sulla fiducia e lo scambio reciproco. Avere una buona relazione permette agli infermieri di conoscere le abitudini e le routine dei ragazzi e delle ragazze che seguono e di essere loro di aiuto il più possibile, come “fossero a casa”. Allo stesso modo, affidarsi alle figure infermieristiche permette ai ragazzi e alle ragazze di sentirsi liberi di condividere dubbi e/o perplessità su qualsiasi tema e di trovare insieme una soluzione personalizzata alle esigenze.
- Quando posso ricevere l'aiuto degli infermieri, se ne ho bisogno?
In ogni momento in cui si entra in contatto con un Centro FC, si può ricevere il sostegno di cui si ha bisogno. Solitamente gli infermieri sono i primi che si incontrano sia in ambulatorio che in reparto e possono essere sufficienti per ricevere il supporto richiesto. Molto spesso capita che le richieste di aiuto siano relative ad ambiti più specifici, come la fisioterapia o la nutrizione. In questi casi gli infermieri fanno da tramite per assicurarsi che le richieste di aiuto arrivino all’attenzione della figura pertinente alla risoluzione, in questo caso i fisioterapisti o i nutrizionisti. Ultimamente, con il sempre maggior sviluppo della telemedicina, si riesce a trovare facilmente l’appoggio necessario nell’ambito richiesto anche comodamente da casa.
Assistenza domiciliare in Fibrosi Cistica
Dott.ssa Marica Bovio – Mi hanno parlato di Assistenza Domiciliare, ma cosa significa? Cosa mi posso aspettare?
Posso viaggiare e prendere il sole con la Fibrosi Cistica?
Dott.ssa Marica Bovio – È arrivata l’estate, i miei amici stanno organizzando una vacanza, ma io con la Fibrosi Cistica posso viaggiare? La risposta è assolutamente sì!
