Skip to main content

L’insufficienza pancreatica, frequente in Fibrosi Cistica, causa un alterato assorbimento di grassi e può essere la causa di una carenza di vitamine liposolubili (A, D, E, K).

Anche nei pazienti con sufficienza pancreatica però si possono riscontrare delle carenze, da qui la necessità di monitorare i livelli plasmatici di queste vitamine almeno una volta all’anno per stabilire se è necessaria un’integrazione.

Questa supplementazione vitaminica dovrebbe essere assunta durante un pasto che contenga grassi e, se si è insufficienti pancreatici, con la giusta quantità di enzimi pancreatici.

Nello specifico la vitamina D ha un ruolo importante nell’assorbimento intestinale del calcio e pertanto una sua carenza può contribuire ad una riduzione della densità minerale ossea, con il conseguente aumento del rischio di fratture, osteopenia ed osteoporosi.

Ma l’importanza della vitamina D non è legata solo alla salute ossea; in Fibrosi Cistica livelli ottimali di vitamina D sono correlati ad una migliore funzionalità respiratoria oltre ad essere implicata anche nella stimolazione del sistema immunitario.

Pochi alimenti contengono naturalmente la vitamina D; le fonti nutrizionali più ricche sono pesci grassi (sardine, sgombro, tonno, salmone) o uova (soprattutto il tuorlo), pertanto l’esposizione della pelle alla luce solare rimane la principale fonte di vitamina D.

Il livello sierico ottimale è di 30 ng/ml, o almeno superiore ai 20 ng/ml.

Nonostante l’assunzione regolare e corretta dei supplementi vitaminici, può capitare che venga riscontrata una carenza della vitamina D, questo perché la biodisponibilità di questa vitamina, come abbiamo già detto, può essere influenzata dalla maldigestione e malassorbimento dei grassi, dalla riduzione del grasso corporeo, ma anche perché questa carenza nei periodi dell’anno più freddi è comune nella popolazione generale, proprio per una ridotta esposizione alla luce solare.

Spero di essere riuscita, in queste poche righe, a spiegare perché è importante assumere, se prescritti, gli integratori multivitaminici.

Fonti
Articoli correlati
Alimentazione

PERT: terapia sostitutiva con enzimi pancreatici

Dott.ssa Assunta Celardo – Queste nuove terapie sono destinate solo ad alcuni pazienti con Fibrosi Cistica, in base al tipo di mutazione genetica. Ma quali sono gli effetti sulla gestione del peso corporeo?

Alimentazione

Utilizzo delle nuove terapie e aumento del peso

Dott.ssa Assunta Celardo – Come ben sappiamo la Fibrosi Cistica è sempre stata caratterizzata dalla malnutrizione, pertanto, tutti gli interventi nutrizionali ponevano l’accento sull’aumento del peso corporeo.