10 Nov 2020 Tutti fissati con gli enzimi. Ma a cosa mi servono?

Nella gestione della tua Fibrosi Cistica devi considerare anche la terapia sostitutiva con enzimi pancreatici e altri aspetti delle abitudini nutrizionali, come la supplementazione di vitamine e sali minerali. Scopri perché.
- Perché La terapia con enzimi pancreatici ha un ruolo chiave in FC?
Numerosi studi hanno mostrato che la normalità dello stato nutrizionale e di crescita nelle prime fasi della vita influenzano positivamente l’andamento della malattia FC.
Per ottenere questi risultati, per i soggetti con insufficienza pancreatica, è fondamentale l’assunzione degli enzimi (in genere da estratti di pancreas suino), secondo le modalità prescritte (in dose adeguata, durante e fuori i pasti, a casa e non). L’assunzione di una terapia “sostitutiva”, cioè di un preparato farmaceutico che contiene gli enzimi che il pancreas non produce, vicaria il ruolo che il pancreas non ha.
- Quando è meglio prenderli?
Gli enzimi pancreatici li devi assumere a tutti i pasti: una parte all’inizio e una parte a metà pasto, in quanto vanno a sostituire quelli che il pancreas non produce.
- Se ho un’insufficienza pancreatica devo continuare a prendere enzimi?
La carenza o l’assenza degli enzimi pancreatici, come accade nell’insufficienza pancreatica, rende impossibile assorbire normalmente ciò che introduci con l’alimentazione, in particolare i grassi. Di qui la necessità di assumerli per bocca, al momento dell’introduzione dei cibi.
L’insufficienza pancreatica, quando non curata, si accompagna a difetto di digestione e quindi di assorbimento degli alimenti. Le conseguenze alla lunga sono di varia natura: arresto o rallentamento della crescita, deperimento generale, carenza di principi metabolici fondamentali, riduzione delle difese immunitarie, con tendenza alle infezioni, limitazione delle prestazioni fisiche e psichiche, anemizzazione, per dire delle principali.
- L’uso di enzimi digestivi può causare dolori al pancreas?
Non c’è nozione che l’impiego di enzimi pancreatici possa causare dolori addominali ed in particolare dolori riferibili al pancreas. Se chi assume enzimi pancreatici presenta una tale sintomatologia dolorosa deve farsi aiutare ad identificare cause diverse. Possono esservi anche dolori direttamente connessi con il pancreas, ma non per causa degli enzimi che si assumono: ad esempio, la pancreatite si presenta con dolore pancreatico anche importante, ma qui ci sono degli esami specifici da fare per la pancreatite.
- Ma devo prenderli anche quando faccio merenda?
Gli enzimi pancreatici vanno presi anche quando si consumano spuntini o merende (brioches, panini, toast, pizzette, merendine del commercio) usando dosi minori rispetto ai pasti principali.
- Ma quando sono fuori spesso mi dimentico di prendere gli enzimi. Cosa mi può succedere?
Può capitare che, dato il maggior tempo da trascorrere fuori casa e l’aumentare degli impegni sociali, gli enzimi siano talora dimenticati o assunti in quantità insufficiente: quando questo si ripete spesso, il rischio è una crescita più modesta, la comparsa di segni di mal digestione (pancia gonfia, meteorismo intestinale), disturbi nella frequenza delle feci (troppo abbondanti o troppo di rado, fino all’impatto intestinale).
- Perché è importante assumere la giusta dose di enzimi?
Una dose troppo scarsa causa la perdita di grassi, e calo del peso, anche se si mangia molto; un eccesso di enzimi può dare talora dolori addominali e stitichezza e, a lungo andare e in alcuni casi, un’infiammazione del colon (“colonpatia fibrosante”).
Fonti
- Borgo G, Buzzetti R, Mastella G et al. Fibrosi Cistica Parliamone insieme. Parte seconda: L’ADOLESCENZA Domande e Risposte. A cura di Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica - Onlus Italian Cystic Fibrosis Research Foundation.
Un viaggio duraturo: gli impatti a lungo termine della Fibrosi Cistica sul corpo
La Fibrosi Cistica (FC) è una condizione cronica e progressiva che richiede una gestione completa e multidisciplinare per garantire una qualità di vita migliore per i pazienti.
Come calcolare il battito del cuore durante lo sforzo?
Con o senza Fibrosi Cistica, nello sforzo fisico si tratta di adattare gradualmente l’intensità e la durata di tale attività alle condizioni generali e alla funzionalità cardio-respiratoria del soggetto.
Ho visto dei ragazzi con Fibrosi Cistica con un torace “strano”. Succederà anche a me?
Nella FC raramente si può assistere a modificazioni della colonna vertebrale. Vediamo le caratteristiche di cifosi e scoliosi.
Gioco a pallavolo, quindi perché devo proprio fare il test sotto sforzo?
L’allenamento allo sforzo è di grade aiuto ai giovani con Fibrosi Cistica. L’importante è che tu faccia riferimento al tuo fisioterapista per tutte le indicazioni su come farlo in sicurezza.
Se mi alleno in palestra avrò un sacco di muscoli, come gli altri?
L'attività fisica e l'allenamento svolgono un ruolo importante nella gestione clinica dei pazienti con Fibrosi Cistica, in quanto associati al miglioramento delle capacità aerobiche e anaerobiche del soggetto.
Sto bene, perché devo fare fisioterapia tutti i giorni?
La fisioterapia respiratoria affianca e rinforza il meccanismo naturale di rimozione delle secrezioni anche quando non si avverte la presenza di catarro.
Finalmente inizia il torneo di calcetto. Come mi posso preparare?
Il calcio, diversamente da altri sport, prevede un impegno misto aerobico - anaerobico. Scopri come e quando è possibile giocarci.
Come posso gestire la tosse a scuola?
Considera che la tosse rappresenta un riflesso di difesa messo in atto dall'apparato respiratorio di ciascuno di noi per rimuovere qualcosa che lo disturba, perciò è frequente nelle persone con Fibrosi Cistica.
Meglio la palestra o uno sport all’aperto?
Praticare attività fisica all'aperto è davvero importante per i giovani con Fibrosi Cistica. Più efficace e anche divertente se scegli uno sport che ti piace.
Il mio workout a casa funziona?
L’attività fisica, in qualunque modo praticata, liberamente o come disciplina sportiva, è fondamentale per tutti. Nella Fibrosi Cistica rappresenta inoltre un importante supporto curativo.
Quanta fisioterapia respiratoria devo fare?
Costanza e regolarità le parole d’ordine. Segui le indicazioni del programma costruito su misura per te dal tuo medico. Considera la fisioterapia un buon allenamento per i tuoi polmoni.
Sport: posso fare anche Hip-Hop?
Con la Fibrosi Cistica puoi fare qualsiasi sport che ti piace. Anzi l’attività fisica è un valido supporto per allenare la respirazione. Ricordati di chiedere un parere al tuo medico o al tuo fisioterapista.
Cosa succede se salto gli esercizi di fisioterapia respiratoria?
Anche se puoi gestire da solo la tua fisioterapia, è meglio non saltare gli esercizi. Sono importanti per mantenere i tuoi polmoni allenati e il più possibile liberi da secrezioni.