14 Set 2023 Sfide e opportunità: gestire la Fibrosi Cistica nella carriera lavorativa

Il lavoro ha un grande significato e peso nella vita di tutti noi. In particolare, l’occupazione può soddisfare importanti esigenze psicologiche ed economiche.
Per alcuni individui, l’occupazione è interpretata come “sentirsi produttivi e tenersi occupati” che aumenta l’autostima e il benessere. Per le persone con condizioni di salute croniche, il lavoro va oltre il vantaggio economico ed è quindi terapeutico, rafforzando l’identità, aumentando il contatto sociale e diminuendo l’isolamento.
Inoltre, diverse ricerche scientifiche dimostrano come il lavoro contribuisca alla percezione di una migliore qualità della vita.
La Fibrosi Cistica è una condizione medica che può presentare notevoli sfide per chi ne è affetto, specialmente nel contesto della carriera lavorativa. Tuttavia, è possibile gestire la malattia in modo efficace e continuare a svolgere un ruolo attivo all’interno del proprio ambiente lavorativo.
Le sfide che un paziente affetto da Fibrosi Cistica può dover affrontare nella propria carriera lavorativa sono diverse e spaziano dalla ridotta produttività dovuta ai sintomi fisici della patologia, come fatica cronica, nonché emotivi e psicologici come lo stress per la propria condizione salute.
C’è molta variabilità nei sintomi vissuti dagli individui con Fibrosi Cistica e la gravità della malattia da sola non è in grado di prevedere gli esiti occupazionali. Fattori importanti da considerare sono la presenza o l’assenza di depressione, la frequenza dei ricoveri ospedalieri, il livello di istruzione, il tipo di lavoro e il numero di ore lavorate.
- Consigli pratici adattabili al mondo del lavoro
Nonostante queste sfide, non mancano opportunità e modalità per gestire la Fibrosi Cistica al meglio al fine di adattare le proprie esigenze ad una sana carriera lavorativa. Di seguito alcuni esempi pratici:
- pianificazione e comunicazione: la pianificazione è essenziale per gestire la Fibrosi Cistica nel contesto lavorativo. Comunicare apertamente con il datore di lavoro e i colleghi riguardo alle esigenze e alle limitazioni può aiutare a creare un ambiente di lavoro comprensivo e di supporto;
- adattamenti lavorativi: in molti casi, alcune modifiche nel luogo di lavoro possono aiutare i pazienti con Fibrosi Cistica a svolgere il loro ruolo in modo più efficiente. Orari di lavoro flessibili, possibilità di lavoro da remoto e ambienti di lavoro salubri possono contribuire a ridurre il carico di stress e migliorare la qualità della vita lavorativa;
- programmi di supporto: alcune aziende possono offrire programmi di supporto specifici per i dipendenti affetti da patologie croniche, inclusa la Fibrosi Cistica. Questi programmi possono includere servizi di assistenza sociale, consulenze e agevolazioni finanziarie per le spese mediche;
- pianificazione degli obiettivi: stabilire obiettivi realistici e pianificare il proprio lavoro in modo da poterli raggiungere è importante. Ciò permette ai pazienti di concentrarsi sulle attività più importanti, riducendo lo stress legato alle scadenze e alle pressioni lavorative.
La gestione della Fibrosi Cistica nella carriera lavorativa può essere una sfida, ma ci sono anche opportunità significative per affrontarla con successo. La chiave sta nell’essere proattivi, comunicare le proprie esigenze e sfruttare i supporti disponibili. Con una buona pianificazione e il giusto sostegno, i pazienti con Fibrosi Cistica possono raggiungere il loro potenziale lavorativo e contribuire attivamente al mondo del lavoro.
Fonti
- Leso V, Carnovale V, Iacotucci P, Pacella D, Romano R, Della Volpe I, Iavicoli I. Employment Status and Work Ability in Adults with Cystic Fibrosis. Int J Environ Res Public Health. 2021 Nov 10;18(22):11776. doi: 10.3390/ijerph182211776.
- Saldana PS, Pomeranz JL. Cystic fibrosis and the workplace: a review of the literature. Work. 2012;42(2):185-93. doi: 10.3233/WOR-2012-1353. PMID: 22699185.
Sfide e opportunità: gestire la Fibrosi Cistica nella carriera lavorativa
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La terapia aerosolica è un punto fermo della terapia della Fibrosi Cistica ed è importante farla regolarmente. Scopriamo perché.
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Chi vive una "Vita Salata" ha bisogno di abbracciare l'abitudine di salare i cibi più del normale, per contrastare la fisiologica perdita di sale tipica della Fibrosi Cistica.
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Il mio bacio è contagioso?
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Batteri e virus: come posso proteggermi?
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Ma perché proprio io ho la Fibrosi Cistica?
La risposta sta nel fatto che la Fibrosi Cistica (FC) è una malattia congenita, cioè presente sin dalla nascita.